Thursday, October 8, 2015

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E basta, direte voi? Eccerto, perchè ero abbastanza provata dal viaggio con pullman notturno. Partenza da Tokyo ore 21.40 e arrivo a Kyoto ore 6.30 del mattino, smollato lo zaino in un armadietto a pagamento e sono andata diretta a Heian perchè tanto non potevo fare check-in all'ostello prima delle 15...

(omikuji legato all'albero perchè evidentemente hanno preso fortuna negativa...)

Sono andata a piedi perchè niente era eccessivamente lontano (leggi: solo uno dei tanti giorni in cui avrò fatto quelle 15-16 ore senza mai sedermi, se non torno dal Giappone con le chiappe di marmo...)
   

Heian Jingu in sè non è un tempio particolare, però intorno ci sono dei giardini visitabili molto carini, seppur piccoli, ed ai lati del tempio principale due torrette di due piani che rappresentano "il Dragone Blu" e "la Tigre Bianca":

I giardini erano divisi in zone diverse tra loro, la prima parte "botanica" con esposizione di varie piante menzionate nella letteratura Heian, e misteriosamente un treno.
 

Da qui una zona boschiva che passa alle spalle del tempio porta a un lago famoso perchè queste pietre che formano il passaggio sono ricavate da colonne di un ponte del 1500...
 

Ed infine la quarta parte dove si concentrano le costruzioni:
 

Finito qui, gambe in spalla verso il complesso di Nanzen-ji. Indicazioni stradali:

Intorno a Nanzen-ji ci sono un sacco di cose da vedere, tra cui un acquedotto :D
 
Mentre Nanzen-ji in sè è famoso per 3 cose principali:
1. Due giardini creati dal famoso Kobori Enshu. Il primo si chiama Leaping Tiger per la forma delle rocce sulla sinistra. Il secondo invece rappresenta una gru (rocce in lontananza) e una tartaruga, entrambi significano longevità.
 

2. San-mon, in cui non sono entrata, famoso per il soffitto dipinto.
3. I dipinti delle tigri con bamboo. E' vietato fotografarli ma potete vederne uno qui:
Altre foto a Nanzen-ji:
 
 

Poco distante da qui inizia una camminata chiamata Philosopher's Path/Lane/Walk che arriva fino a Ginkaku-ji, anche conosciuto come il Silver Pavillion. Una camminata abbastanza tranquilla con ruscello accanto, occasionalmente qualche negozio piccolino, silenzio e gatti. C'era questo carretto con scritto "Look!" e quando mi sono avvicinata ne sono sbucati fuori 4 gattoni bianchi e rossi in cerca di coccole!!
 

Ginkaku-ji, o Silver Pavillion, non è argentato per niente. Si chiama così perchè è stato costruito su imitazione del Kinkaku-ji, o GOLDEN Pavillion, che però vedrete 4 post più avanti, sorry. Ecco il pavillion in sè, e con un altro famoso giardino davanti. Già vi dico che le onde sulla ghiaia servono per far riflettere la luce della luna, e che il cono gigante rappresenta Fujisan (...).


Ovviamente c'era un giardino visitabile intorno:
 

Poi sono tornata verso l'ostello e ho fatto il primo giretto nella zona di Gion.
 

Volevo farvi notare che in questa nazione spazzano anche i sentieri di terra, e li spazzano anche con tecniche professionali:

Queste due non ve le spiego neanche:


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