Saturday, October 10, 2015

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Partiamo dal presupposto che non sono diventata una fan di Kyoto, assolutamente.
Detto ciò, ci sono tantissime differenze tra lì e Tokyo. Io preferisco Tokyo tutta la vita proprio senza ombra di dubbio.
Per me Kyoto è stata troppo cara, piena di turisti... Le attrazioni turistiche, se togliamo 3-4 cose, sono state abbastanza deludenti ed anche care, Gion il famoso quartiere delle Geishe... mah. I negozi vendono sempre le stesse 5 cose dappertutto, in molti casi sono souvenir che si trovano anche qui a Tokyo ma a prezzi più bassi. I trasporti non sono il massimo, la gente però se vi interessa parla inglese meglio.
Ho l'impressione che sia una città che piace a chi non ha visto tante altre cose, giapponesi compresi. In questi 6 mesi io non mi son spostata da Tokyo se non per andare a Kamakura (e Yokohama), ma di Tokyo ne ho vista un bel po', santuari, musei, giardini e zone "tipiche" comprese, e a Kyoto ho solo che rivisto cose che ci sono anche qui (sempre eccezione fatta per Fushimi Inari, Kiyomizu, Golden Pavillion, ...).
Capisco i turisti che vengono in Giappone per 2-3 settimane e capisco i giapponesi, perchè solitamente uno non visita il proprio paese come farebbe un turista (pensiamo anche solo a noi italiani quanto poco vediamo dell'Italia), ma a me è sembrata sopravvalutata.

Comunque, ho notato che il cibo è molto diverso. Innanzitutto i dolci. OVUNQUE vendono questi triangoli di pasta alla cannella (completamente molle) ripieni di cose, solitamente anko. Ma ci sono altre varianti, ad esempio pasta al the verde e ripieno di anko e panna, ripieni al cioccolato e banana, castagne, ecc...
Secondo, a quanto pare a Kyoto nessuno mangia, perchè di cibo vero (escludendo i sopraccitati dolci e il gelato al the verde caro) non ce n'era quasi traccia, se non queste bancarelle di spiedini di granchio. Buone, ma se fosse per me le farei arrostire un po' di più per fargli la crosticina.

Inoltre sono a quanto pare famosi per i sottaceti di qualunque cosa commestibile. Alla vista non sono invitanti per niente, ma ho assaggiato qualche verdura sconosciuta ed era buona!
 

Tra parentesi, qui ero nella via del mercato, dove ho anche visto le ostriche più grandi dell'universo :D
 

Tantissime cose fritte e questi panetti di daifuku grandi tagliati a fette, un cartello diceva "così non dovete stare a tagliarli" come se fosse una cosa complicata o faticosa...?


Ok ora una delle mie cose preferite. Questo banchetto faceva insalate, e devo dire che anche qui a Tokyo se ne vedono di spettacolarissime, ma in particolare quella di patate dolci e fagioli rossi mi ispira tantissimooooooh! In più due cose che ho assaggiato, uno è pesce essiccato, non so quale, sapeva di bottarga ma si mangiava a morsi! L'altro adesso lo so che a qualcuno farà schifo. E' un mini polipo (veniva in 3 taglie, questa è la S ma anche il più grande era comq piccolino) grigliato e morbidissimo con un uovo di quaglia sodo nella testa. Era buonoooooh.


A seguire patate dolci fritte con zucchero, che ho trovato a una bancarella fuori da Fushimi Inari, e un venditore di takoyaki internazionale. I takoyaki sono sfere di pastella con un pezzetto di polipo dentro, che di solito si mangiano con una salsa apposta, maionese, bonito flakes e quella roba verde buona. Qui si potevano avere con condimento: Koreano (con salsa bulgogi), Messicano (con salsa al chili), Italiano (pomodoro, formaggio e basilico, ma cos'è il cheese of the royal road?), Giapponese originale (con green tea salt??) e infine Hawaiiani, ovvero col gelato. Io capisco le patatine col gelato eh, ma il polipo...


L'upgrade delle macchinette con la birra, le macchinette con vari alcolici!!


E infine Sennokaze, il ristorante di ramen più buoni di Kyoto e del Giappone. Ce l'hanno scritto fuori e io tendo a concordare. Grazie Helena per avermelo consiglato, se ci ripenso sbavo. Servizio orrendo e lentissimo, ramen la fine del mondo! Punto vincente: la carne sapeva di grigliata come sul BBQ, e quindi anche il brodo aveva quell'aroma. Epici.

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